In foto: Maratona di Carpi
Strade diverse, strade facili o difficili, ma che, comunque sia, non potranno garantire cosa troveremo in fondo, poiché è soltanto quello che abbiamo dentro di noi che può farci capire dove ci porteranno le strade che abbiamo scelto: se nella scelta siamo stati animati da sentimenti positivi, se siamo stati spinti dalla forza della ragione, della giustizia, dell’onestà intellettuale e sopratutto dall’OBIETTIVITA’, la strada dovrà per forza portarci dove NOI vogliamo arrivare.
Prima di intraprendere la nostra strada dobbiamo capire DOVE vogliamo giungere, cosa siamo disposti a dare o a cosa rinunciare, per cosa siamo disposti a sacrificare noi stessi, qual’è la nostra MOTIVAZIONE: la nostra strada sarà lo specchio del nostro cuore, e quindi dobbiamo affrontarla con la passione e la forza di volontà che possiamo e dobbiamo avere dentro, cancellando dubbi, incertezze, paure, rispettando chi incontreremo lungo il viaggio e pretendendo di essere rispettati.
La nostra strada ci invierà dei segnali di volta in volta, essa pretenderà di tanto in tanto un auto-esame di coscienza per farci avere la certezza che stiamo continuando a viaggiare con la stessa “andatura” che ci eravamo preposti all’inizio, affinché non perdiamo di vista l’obiettivo finale, che non può assolutamente essere quello di confrontarsi con il-vicino-di-casa e la sua strada, ma con le strade del mondo intero, allargando i nostri orizzonti e la nostra visione della realtà.
La nostra strada ci ricorderà in continuazione da dove veniamo e chi siamo, sarà la nostra anima, sarà quello che di più profondo vogliamo da noi stessi e da ciò che ci circonda, essa sarà forgiata dai i nostri sogni, i nostri desideri, la nostra voglia di conoscere.
La nostra strada sarà il NOSTRO modo di intendere la vita, traccerà la NOSTRA VIA e ci accompagnerà durante il viaggio come una dolce e implacabile amica, sarà dura come tutte le strade senza scorciatoie, ma sarà la nostra bellissima, personalissima STRADA.
